Ecco due romanzi "gialli" che hanno come protagonista lo Yorkie:

Mayfair e il mistero del lago
L'incontro con un cucciolo di Yorkshire Terrier, ferito e abbandonato in un cassonetto dell'aeroporto di Linate, cambia radicalmente la vita di Carlo Tonolli, giornalista "scomodo", cinico, misogino e soprattutto demotivato dalla mancanza di libertà di un lavoro diventato routine. Vinto dalla tenerezza verso la piccola Mayfair, Tonolli prova per la prima volta l'emozione di un affetto disinteressato.
Ed è proprio questo sentimento a far da sfondo alla vicenda che i due protagonisti, loro malgrado, si trovano a interpretare. A capodanno, durante una festa mascherata in una villa sul lago di Como, avvengono tre misteriosi omicidi. Incitato dalla cagnolina che, per curiosità o per gioco, scopre inconsapevolmente prove fondamentali, Tonolli si ritrova a inseguire le tracce dell'assassino. Da Parigi a Ginevra, da Milano a Strasburgo, in un crescendo avvincente di humour e colpi di scena dove avvenimenti e circostanze si accavallano, il protagonista, grazie anche alla fragile ma furbissima Mayfair, riscopre la passione per il proprio lavoro, il gusto dell'avventura, l'importanza dei valori umani e l'amore per la bellissima Bamboo. Pagine che invitano a farsi leggere, subito, in fretta. Per entrare in un puzzle fatto di intrecci studiati con rigore matematico che si congiungono e sfociano in un finale che rivela più di una verità.
Susanna Barbaglia rivela in questo libro la sua abilità narrativa e una profonda sensibilità verso gli animali, dando vita, con Mayfair, a un personaggio canino molto speciale, attinto, del resto, dalla realtà: il piccolo straordinario Yorkshire Terrier che le fa compagnia insieme a un bellissimo bulldog e ad un meraviglioso West Highland White Terrier.

Mayfair a Manhattan
Quale misterioso legame unisce l'assassinio di un ambiguo personaggio al Parco Lambro di Milano con la morte del manager di una famosa banca newyorkese? Sembrerebbe un intrigo irrisolvibile quello che irrompe nella vita di Carlo Tonolli, giornalista con vocazione di "giustiziere", suo malgrado catapultato in una rocambolesca "caccia al tesoro" scandita da un inquietante filo conduttore: una serie di ritratti di Mayfair, la sua piccola Yorkshire Terrier, fotografata di nascosto dal probabile assassino.
Irresistibilmente attratto dalla sfida di un pericoloso serial killer che ha deciso di svelarsi proprio a lui, il giornalista insegue una pista impossibile, rischiando la vita fra Milano e Manhattan in una travolgente sequenza di vicende cariche di tensione, di suspence e colpi di scena. In questo secondo appassionante episodio ritroviamo molti altri personaggi del "mistero del lago", impegnati a collaborare con il giornalista nella soluzione di una vicenda intricata e oscura. E l'incertezza dell'esito ci accompagnerà fino in fondo in un'alternanza di pathos e ironia, sentimento e azione per arrivare a un finale mozzafiato, ancora una volta segnato dall'amore di Mayfair nei confronti del suo unico grande amico Carlo.Un libro divertente, ironico, appassionante, per chi ama gli animali ma soprattutto per chi è in cerca di un buon giallo ben costruito.

Nota sull'Autrice
L'autrice, Susanna Barbaglia, è nata e vive a Milano. Seguendo la passione per la Storia dell'Arte, contemporaneamente agli studi universitari ha cominciato la sua carriera come redattrice nella collana "Classici dell'Arte" Rizzoli per la quale nel 1982 ha scritto e pubblicato la monografia di Benvenuto Cellini. Giornalista professionista dal 1981, ha collaborato con varie testate di quotidiani nazionali e di periodici. È stata direttore responsabile di "Rakam" e "Donna & Bambini", vicedirettore di "Io Donna" e del settimanale "Anna". Attualmente è responsabile del settore "Living" del settimanale "Grazia". Grande appassionata di animali, in particolare di cani, si è ispirata alla figura del suo Yorkshire Terrier per creare il personaggio di Mayfair, che è il protagonista di questo suo primo romanzo. Vive con il marito, che condivide con lei l'amore per la natura, e tre cani con i quali spende tutto il suo tempo libero.

Il Fondo Amici di Paco è un'associazione nazionale no profit nata nel giugno 1997 da un'idea di Diana Lanciotti e del marito Gianni Errico che, dopo aver adottato Paco al canile, hanno deciso di aiutare i cani meno fortunati di lui. Il Fondo Amici di Paco promuove iniziative per la tutela dei cani abbandonati o maltrattati e la diffusione dei valori del rispetto e della comprensione verso tutte le specie viventi (uomini e animali). I fondi raccolti grazie alla solidarietà di migliaia di sostenitori in tutta Italia vengono devoluti in sostegno ad attività di: prevenzione del randagismo, diffusione del messaggio di amore e solidarietà verso gli animali, aiuto ai rifugi che accolgono i cani e i gatti abbandonati. Per saperne di più:

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